Il consorzio Pane del Mugello

Il Pane del Mugello è un pane legato al nostro territorio la cui produzione viene garantita dal Consorzio del Pane del Mugello, di cui il Forno Conti fa parte. Un pane fresco, buono, genuino con una durata di oltre 5 giorni, una volta “raffermo”, è possibile riutilizzarlo nei piatti tipici della tradizione Toscana come nella ribollita, panzanella e pappa al pomodoro.

Il Pane del Mugello è prodotto con farina di frumento tenero del Mugello, compressiva del germe di grano, macinata rigorosamente a pietra da un molino mugellano alimento ad acqua, come vuole la tradizione.

Solo il grano coltivato nel Mugello, nel rispetto dell' ambiente e della biodiversità secondo i principi dell'agricoltura integrata può essere utilizzato per la panificazione.

Le aziende agricole con la collaborazione del Consorzio Agrario di Firenze pianificano le semine di varie tipologie di grano, che viene seguito da tecnici e agronomi fino alla raccolta.

Il Pane del Mugello è a lievitazione naturale e cotto solo in forni a legna.


Economia circolare

Economia circolareL’economia circolare è un modello di produzione e consumo attento alla riduzione degli sprechi delle risorse naturali e consistente in condivisione, riutilizzo, riparazione e riciclo di materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile.

Una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è composto, laddove possibile, vengono reintrodotti nel ciclo economico e possono essere continuamente riutilizzati all’interno del ciclo produttivo generando ulteriore valore.

I principi dell’economia circolare contrastano con il tradizionale modello economico lineare, fondato su uno schema opposto: estrarre, produrre, utilizzare e gettare. Tale modello, sensibile a mere ragioni di gettito e di prelievo, dipende dalla disponibilità di grandi quantità di materiali ed energia facilmente reperibili e a basso prezzo.

Proprio per questo noi del Forno Conti insieme a Coldiretti, il Consorzio del Pane del Mugello, Unicoop e il Granaio dei Medici abbiamo creato il progetto di economia circolare; dove il Pane del Mugello invenduto viene trasformato in Birra di Pane. Una filiera per cui "in ogni bottiglia c'è mezza fetta di pane del Mugello che, anziché diventare scarto invenduto, viene utilizzato per produrre birra e anche pangrattato". Il pane invenduto nei punti vendita, ora viene trasformato in pangrattato rustico e, in parte, consegnato a un birrificio che lo sostituisce parzialmente al malto della ricetta per la preparazione della birra.

L'attenzione all'ambiente e la necessità di evitare spreco di risorse ci hanno guidato in questo progetto, da cui nasce la birra di pane. L'obiettivo è riutilizzare un prodotto prezioso, come il pane, che da scarto diventa risorsa.

TG Toscana: speciale Il Pane del Mugello
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Speciale Pane del Mugello